Glodesinda

Visse sotto Childeberto II e Teodeberto II. Nata nel 578 dal duca Wintrom e da Godila, ancor giovanissima consacrò a Dio la sua verginità. La morte sul patibolo del fidanzato Oboleno, impostole dalla famiglia, la salvò da un primo matrimonio. Rifiutò poi un secondo sposo e si rifugiò a Metz, nella chiesa di S. Stefano, ...