Dialogo di un seme e un sasso

di

«Uh? Chi mi ha urtato?» «Perdona la foga di un seme che ha fretta di crescere, amico sasso. Sono stato io.» «Dovresti badare a dove metti le radici! E poi perché questa urgenza di vedere il cielo? Ti garbano così tanto i nubifragi e il sole afoso? E gli insetti che ti divorano? Almeno qui ...